Ricette estive ne abbiamo?

Di ricette ce ne sono davvero tantissime, ma a noi servono quelle fresche, facili e veloci da preparare. Quelle che non ti fanno sudare né quando le prepari, né quando le mangi. Senza troppe cotture e troppe sofferenze davanti al fornello. I piatti freddi estivi veloci sono i migliori da fare in estate: perché si impiega meno tempo, perché, in questo modo, molte verdure mantengono le loro proprietà e perché, alla fine, il gusto c’è, ma il sudore no!

Dunque le migliori ricette sono quelle che possiedono le caratteristiche delle quali abbiamo appena parlato.
Fresche da preparare, fresche da mangiare, ma soprattutto, ricche di gusto.
Per farle si possono utilizzare verdure di stagione e ingredienti leggeri, non per la prova costume (quella ognuna di noi la fa come crede, senza sentirsi obbligata in alcun modo), ma per la prova sudore!
Di ricette fresche e leggere ce ne sono di tutti i tipi: a base di carne, a base di pesce, a base di legumi, di uova o formaggi. La scelta, ovviamente, spetta a te e ad i tuoi gusti personali.

Inutile dire che, quando fa caldo, è fondamentale curare l’alimentazione, che deve rimanere ben bilanciata.
Ricordiamoci che con il caldo, il nostro corpo non ha bisogno delle stesse calorie che utilizza durante l’inverno: con le temperature alte, il fabbisogno calorico diminuisce, perché l’organismo non ha bisogno di proteggersi dal freddo.
Quali sono, dunque, le regole alimentari da seguire?
La prima, che è quella che conosciamo tutti, è quella di bere: reintrodurre liquidi è fondamentale in una stagione in cui tendiamo a sudare molto di più. Se proprio l’acqua non riesci a buttarla giù, esistono centrifughe fresche, bevande a base di frutta (non gassate), come spremute e frullati, che, oltre al liquido, apportano pure sali minerali e vitamine.
Poi, è meglio scegliere pasti semplici che non richiedano digestioni troppo lunghe, altrimenti, il bagno a mare quando si fa? Evitare quindi bolliti, tortellini in brodo, lasagne, parmigiane, peperoni ripieni, pomodori ripieni paste troppo condite.

Raccontaci le tue esigenze, dicci qual è il tuo obiettivo, la nostra consulenza è GRATUITA! E lo sarà per tutta la durata del tuo percorso assieme a noi.

La regola fondamentale è questa: mangiare poco e spesso. In modo da stimolare il metabolismo, da un lato, e non sentirci troppo appesantiti, dall’altro. Il consiglio è quindi quello di prepararsi, magari, piatti unici, evitando di optare per primo, secondo etc.
Ricordati che frutta e verdura fresche sono ricche di acqua, vitamine e sali minerali (attenzione a non esagerare con gli zuccheri della frutta), utili, questi ultimi, a reintegrare, ad esempio, magnesio e potassio, elementi importanti per ridurre la stanchezza e la spossatezza.
Mi raccomando: cerca di seguire la stagionalità di verdura e ortaggi: carote, albicocche, melone, pesche, peperoni, radicchio, forniscono molta provitamina A, importante per proteggere la pelle dallo stress dei raggi solari e per favorire l’abbronzatura.

Sul fatto della freschezza, non c’è dubbio: i dolci come gelati e granite sono perfetti per la temperatura. Sono freddi, e quindi ci rinfrescano per bene. Meglio eliminare i dolci classici, per optare, appunto, per il GELATO: è un ottimo alimento, possiede molte proprietà nutritive e aumenta anche il buon umore.
Attenzione però a non esagerare, perché contiene comunque molti zuccheri!

Ma cominciamo con gli esempi concreti.
Immaginiamoci una giornata caldissima, e stiliamo il menù, rigorosamente con ricette semplici e veloci, oltre che sfiziose.
A colazione si potrebbe optare per un buon yogurt greco condito con miele, noci e mandorle, e fiocchi di mais integrali con pochi zuccheri, per avere anche un po’ di crunchy sotto i denti.
A metà mattina, una pesca succosa, che non fa mai male e a pranzo un buon riso freddo, magari condito con zucchine (se non hai voglia puoi mangiarle anche crude, tagliate a cubetti di circa 5 mm), un po’ di tonno al naturale, qualche oliva, pomodorini e basilico fresco.
Di nuovo una merenda a metà pomeriggio, che ne dici di una mela?
A cena, invece, un’altra ricetta, ancora un piatto unico, magari più proteico questa volta: un paio di filetti di orata cotti su una padella antiaderente, con qualche filo di cipolla tagliata, origano e ancora pomodorini a volontà.
Che te ne pare?
Ora ti diamo anche altre idee sfiziose e leggere, oltre che veloci, per la tua estate caldissima!

Ed ecco qui una lista delle ricette estive fresche, leggere e veloci da preparare.
Possono esserci i primi piatti estivi, le insalate o insalatone, o anche i drink ricchi di vitamine e sali minerali, come le centrifughe. Lasciamo perdere peperoni o pomodori ripieni, i tortellini (magari in brodo, anche no!), lo spiedo, che ci fa colare già a nominarlo.
Tra i primi piatti, meglio preferire le Trofie, magari fredde, al pesto e con pomodorini e feta, uova sode, da aggiungere all’insalata di riso o alle insalatone. Il cous cous freddo, con verdure, è un altro primo piatto che può diventare piatto unico, così come la torta salata estiva, ripiena di ricotta e spinaci; non dimentichiamo gli gnocchetti sardi, sempre da gustare freschi, magari con del porro e sempre un po’ di pomodorini freschi.
E come rinunciare ad un’insalata di riso con verdure grigliate e tonno? Oppure si può sempre preparare una bella pasta ricotta e limone, oppure una pasta alle vongole, o un riso freddo salmone e zucchine, o anche condito con tonno e capperi.
Tra i primi piatti estivi, anche l’insalata di riso “California” con surimi, avocado e sesamo, l’orzo con pesto di peperoni, tonno e mais, un’altra pasta fredda, questa volta con fagiolini e primosale, oppure un’insalata di riso nero con edamame e gamberetti.
Se scegliete un secondo, uno dei must è anche la carne macinata, meglio se a coltello, così da preparare una fresca tartare. Ma anche un bel piatto di bresaola, con rucola e grana, può rinfrescarvi la serata, per una cena estiva coi fiocchi. Consigliamo anche le frittatine estive, da consumare fredde, e da preparare con ciò che si vuole: zucchine, formaggio, basilico, prosciutto ecc.
Insomma c’è n’è davvero per tutti i gusti: quale è il tuo preferito?